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AquaOil

reattore per idrocarburi 1

IDRODESOLFORAZIONE

 E    IDROCRACKING

La tecnologia, denominata Sistema Transonico al Plasma, è una nuova soluzione tecnologica per la lavorazione degli idrocarburi, finalizzata alla modernizzazione dei processi e alla riduzione dei costi industriali.

Cosa fa il Sistema Transonico al Plasma

 

- CRAKING di prodotti e materie prime provenienti da varie unità di raffinazione

- HYDROCRAKING di prodotti petroliferi pesanti

- IDRORAFFINAZIONE di prodotti petroliferi leggeri e pesanti

La tecnologia del Sistema Transonico al Plasma si basa su tre principi combinati in un unico dispositivo:

 

1. L'accensione del plasma non equilibrato (freddo) nel flusso bifase della materia prima da trattare con l'avvio di processi di cracking all'interno del campo dove viene generato il plasma

 

2. Gli effetti transonici nel flusso della materia prima in trattamento, che permettono di ottenere miscele omogenee multicomponente di prodotti petroliferi.

 

3. L'aggiunta di ulteriore idrogeno nella scarica al plasma.

reattore per idrocarburi 2
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reattore per idrocarburi 1

FUNZIONAMENTO ED EFFETTI

 

1. Accelerazione della materia fluida fino ad una velocità di 40-60 m/sec.

2. Conversione fino al 50% del volume della materia prima in uno stato di vapore-gas.

3. Formazione di un flusso bifase supersonico (vapore-gas-liquido).

4. Formazione di zone ad alta intensità energetica in cui avvengono potenti effetti di cavitazione e trasferimento di calore/massa, omogeneizzazione e miscelazione .

5. Generazione del plasma e cracking (massima intensità e funzionamento in un ampio spettro di frequenze di corrente elettrica)

6. Elettrolisi nel campo dove è acceso il plasma (vapore, acqua) con produzione di idrogeno atomico (idrogenazione).

7. Processi di cracking delle materie prime seguiti da idrogenazione.

8. Transizione del flusso da supersonico a subsonico, salti di pressione e condensazioni.

9. Il processo si completa con Il flusso monofase a velocità subsonica.

I VANTAGGI DEL

SISTEMA TRASNONICO AL PLASMA

 

Riduzione fino al 50% dei costi di implementazione dei processi di idrocracking e di idroraffinazione.

Passaggio da reazioni termiche non controllate a reazioni controllate al plasma.

La temperatura e la pressione di processo a cui vengono avviate queste reazioni non sono paragonabili alle reazioni convenzionali.

 

Possibilità di effettuare l'idrotrattamento di prodotti petroliferi pesanti

 

Basso consumo energetico, da 3 a 5 kW per tonnellata di prodotto lavorato

 

Riduzione delle attrezzature necessarie per la realizzazione del processo

 

Caratteristiche di massa ridotte

 

L'idrogeno atomico viene prodotto dall'acqua mediante scarica al plasma.

 

Minime emissioni di sostanze nocive nell'atmosfera

 

Nuovo meccanismo delle reazioni di cracking e idrogenazione

MECCANISMO DI IDROCRACKING DI IDROCARBURI PESANTI CON IL

SISTEMA TRANSONICO AL PLASMA

 

- rottura delle catene di idrocarburi C-C, C-S nella scarica di plasma

- formazione di legami non chiusi tra idrocarburi (radicali liberi)

- introduzione di acqua surriscaldata (vapore) nella zona del plasma in sovrappressione

- elettrolisi dell'acqua con formazione di gruppi attivi (idrogeno atomico e gruppi OH)

- reazioni dell'idrogeno atomico con i radicali degli idrocarburi

- conversione di frazioni pesanti ad alto contenuto molecolare in frazioni a basso contenuto molecolare (hydrocracking)

- reazione dei gruppi OH e dei radicali degli idrocarburi per formare composti alcolici ad alto peso molecolare.

- ottenimento di un prodotto petrolifero con una maggiore composizione di componenti a basso punto di ebollizione.

CONCLUSIONI / GRADO DI SVILUPPO DEL SISTEMA

 

Studio approfondito del

SISTEMA TRANSONICO AL PLASMA

 

1. Esami e sperimentazioni pratiche con oli, prodotti petroliferi leggeri e pesanti (dalla benzina al catrame).

 

2. Il sistema è brevettato e corredato di relazioni, atti e conclusioni.

 

3. Esperienze e applicazioni presso raffinerie e centrali termiche.

MECCANISMO DI IDROPULIZIA DEGLI IDROCARBURI PESANTI del

SISTEMA TRANSONICO AL PLASMA

 

Sintonizzazione della scarica di plasma per operare a frequenze strette nella risonanza dei composti organosolfurici per una maggiore efficienza sul componente target di zolfo.

 

Rottura di legami C-S e parzialmente C-C

 

Le gocce d'acqua (vapori) formano gruppi atomici H e OH

 

I radicali dello zolfo reagiscono con l'idrogeno e vengono espulsi come gas.

 

I radicali degli idrocarburi reagiscono con l'idrogeno e con i gruppi OH.

 

Il risultato è un prodotto petrolifero raffinato privo di composti di zolfo e con un contenuto più elevato di componenti leggeri.

Il SISTEMA TRANSONICO AL PLASMA

Ricerca e Sviluppo

 

1. Sono stati condotti lavori di sperimentazione in laboratorio con scarica al plasma su prodotti petroliferi, dalle benzine agli oli combustibili. (mazut).

2. È stata confermata nella pratica la preparazione di miscele stabili di prodotti petroliferi nella scarica al plasma con risultati impossibili in condizioni normali senza tensioattivi e stabilizzatori.

3. È stata confermata nella pratica la decomposizione di vari composti liquidi e gassosi nella scarica al plasma (H2O=H+OH, CO2=CO+O).

4. È stato riscontrato che i composti del punto 3 hanno energie di legame molto elevate, da che ne discende che i composti con energie di legame C-C e C-S più basse possono essere separati in modo altrettanto intenso nella scarica al plasma. Sono in corso ulteriori approfondimenti.

5. E’ in programma la registrazione di un brevetto della nuova tecnologia.